Menzione Speciale della Giuria per la Grafica e il Sound Design 2019

Liceo Artistico “Camillo Golgi” di Breno (BS) – Classe 5A
Studente: Boninchi Annalisa
Referente: Antonino La Manna

Un valore inestimabile
DESCRIZIONE PROGETTUALE

Il tema che ho scelto di affrontare con il mio filmato è quello dello sfruttamento minorile e nello specifico la differenza tra la vita che qualsiasi bambino dovrebbe poter svolgere e la vita di un bambino sfruttato, costretto a lavorare invece che giocare e istruirsi per realizzare i propri sogni. Alle attività tipiche dell’infanzia si contrappongono quelle del bambino sfruttato attraverso un montaggio incrociato: mentre il bambino bianco gioca con le costruzioni, il bambino nero costruisce edifici reali, sollevando pesanti mattoni; mentre l’uno disegna, l’altro spacca pietre; al bambino che va a scuola si contrappone il bambino-soldato addestrato a combattere per ideali di cui non comprende il significato. L’ultima divergenza riguarda i loro sogni: mentre il primo ha un grande sogno, diventare un astronauta, l’altro ha un sogno apparentemente banale, ma verosimilmente irrealizzabile per lui: correre libero con la sua bicicletta.

Il video si conclude con un messaggio molto forte: la mano di un uomo fa cadere delle monete nelle mani del bambino nero simboleggiando il valore inestimabile dell’infanzia, che nemmeno una montagna di denaro potrebbe ripagare in quanto nulla potrà mai restituirla a un bambino che non l’ha potuta vivere. Il video rappresenta un aspetto dell’articolo 3 della Dichiarazione Universale dei diritti umani secondo cui ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona.

La musica che ho utilizzato si intitola “Most emotional music ever nightsky”, molto commuovente e triste, che conferisce drammaticità alla scena. Il video è realizzato con un montaggio incrociato: le scene delle vite dei due bambini si alternano intervallate da transizioni deep to black fino a terminare con lo slogan finale su fondo nero. Ciascuna scena è caratterizzata da piccoli e semplici movimenti, realizzati frame by frame come nel caso del bambino col mattone, di quello che gioca con le lego, dello spaccapietre e della bicicletta, mentre in altre il movimento è creato con le regolazioni di Premiere ( effetto scale, posizione, rotazione…) come la scena dell’astronauta, del bambino che va a scuola, del bambino-soldato e lo zoom sulle lego.

Annalisa Boninchi – 5a liceo artistico C.Golgi, Breno (BS)

Edizione 2019

Scuole medie finaliste

Scuole superiori finaliste

Scuole medie partecipanti

Scuole superiori partecipanti