Siamo tutti nati Liberi e Uguali, ma le società tendono a uniformare i pensieri e gli stili di vita. Le ragazze e i ragazzi indossano gli stessi abiti, hanno le maschere sul volto. Viviamo in una società che ci obbliga ad omologarci per affermare di esistere e si fa fatica ad accettarsi e svelarsi. Soprattutto nel periodo adolescenziale. Non c’è relazione fra le persone e gli studenti camminano e fanno fatica a trovare una strada, ci si scontra ma non ci si riconosce, non si instaurano delle relazioni, è molto difficile liberarci dalle maschere. Quando poi la maschera viene tolta il sorriso ritorna e c’è speranza per accogliere le diversità degli altri e di noi stessi.