Articolo 21

Scuola secondaria di Secondo grado: I.I.S. "Ven. Ignazio Capizzi" – Bronte di Bronte Catania
Classe: Ketrin Valentina Natalia Straci 5BAM Liceo Artistico – Studente / Studentessa: Ketrin Valentina Natalia Straci

Presentazione del progetto:

L’ispirazione per questo cortometraggio nasce dai fatti di cronaca internazionale, legati agli eventi tragici e drammatici dell’Iran.

Oggi si dà per scontato che i cittadini dei Paesi civilizzati godano di questi diritti, ossia parlare liberamente ed esprimere le proprie opinioni senza censure o discriminazioni. Tuttavia non si tratta di una conquista che tutta l’umanità ha raggiunto poiché molti Paesi combattono ancora per ottenere questa preziosa libertà.

Esprimersi liberamente significa, innanzitutto, pensare liberamente, condivisibili o meno che siano le idee. Diffondere il proprio pensiero, o non farlo, significa essere liberi di esprimersi.
Accanto alla libertà di manifestare il proprio punto di vista c’è un dovere che è quello di rispettare la libertà altrui: ecco perché “la mia libertà termina lì dove comincia la libertà degli altri”. Questo equilibrio è fondamentale per garantire la preziosa tolleranza, strumento di pace per tutta l’umanità.

Con il mio progetto ho voluto rappresentare in quali varie forme questo diritto può essere violato. Ho lasciato, altresì, allo spettatore la possibilità di interpretare le conseguenze di quegli episodi negativi che ho presentato. Allo stesso tempo, ho voluto concludere il video concretizzando quelle che dovrebbero essere le aspettative di chi guarda, ossia la risoluzione positiva delle scene problematiche proposte all’inizio del corto.

Il mio intento è stato quello di dimostrare come non sia ancora da dare per scontata la conquista di questo importante diritto e di quanto ancora ci sia da fare.