Scuola secondaria di Secondo grado: Istituto Superiore "Ven. Ignazio Capizzi" di Bronte Catania
Classe: 5BAM Liceo artistico – Studente / Studentessa: Antonia Francesca Chis
Presentazione del progetto:
Il corto “guardami”, trattante l’articolo 2 della Dichiarazione Universale Dei Diritti Umani rappresenta il modo in cui la società, troppo abituata all’uniformità, non accetta a primo impatto chiunque non sia esattamente uguale a loro, che si tratti di qualsiasi tipo di diversità. All’interno del video, in modo simbolico, è stato rappresentato il modo in cui la società è ed il modo in cui la società può cambiare migliorando anche solo il proprio atteggiamento, diventando più tolleranti, iniziando a osservare il mondo apprezzando le varie sfumature di diversità che dopotutto ognuno di noi ha e che diventano elemento aggiungono della società.
L’idea nasce dalla riflessione sulle reazioni delle persone di fronte a qualcuno di etnia diversa, e che in realtà accade con qualsiasi altra diversità, cioè ci troviamo al punto da negare di essere diversi, volendo omologarci alla società per il puro bisogno di sentirci parte di un gruppo. Il coraggio sta nel guardare in faccia il problema, affrontarlo, avere il fegato di parlare e finalmente cambiare direzione, mettendo fine ad un atteggiamento che non fa altro che deteriorare la stessa società e qualsiasi rapporto interpersonale tra gli uomini.