Terzo premio della giuria
Scuola secondaria di secondo grado IISS DON MILANI PERTINI di Grottaglie Taranto
Classi 3aafm-3arim – Referente: Prof.ssa Michela Rizzo
Presentazione del progetto:
Il cortometraggio è il prodotto finale di un percorso di Educazione Civica sui diritti naturali, elaborato per rispondere alla domanda: “Ma i diritti umani sono davvero universali”?
Attraverso diverse attività si è cercato di far comprendere concretamente ai ragazzi, spesso poco interessati e disattenti, che vivere in un Paese democratico come il nostro, significa avere diritti e libertà che si ripercuotono in ogni azione che facciamo; significa avere la fortuna di poter scegliere come vivere la propria vita, crescere e realizzarsi.
Alla fine del percorso gli alunni, come evidenzia il corto, hanno preso coscienza che non è sempre stato così, che in tante parti del mondo, ancora oggi, non è così e che è importante vigilare e impegnarsi per la tutela dei propri diritti fondamentali e per migliorare, per quel che si può, la situazione delle persone meno fortunate di noi.
La metafora del sasso nello stagno rappresenta in modo suggestivo l’effetto che un singolo evento può avere sul mondo: come il sasso che cade provoca cerchi concentrici via via più grandi, così l’impegno di un piccolo gruppo di ragazzi può diventare un movimento formato da numero sempre più grande di persone, che, attraverso azioni divulgative sui social network, l’organizzazione di manifestazioni pacifiche, le petizioni online, ecc., possono diffondere la loro influenza più lontano di quanto avrebbero mai immaginato.