Liceo Artistico “Camillo Golgi” di Breno (BS) – Classe 5A
Studente: Di Leo Ersilia
Spot è incentrato sul tema dello sfruttamento sul lavoro.
Le mani sono protagoniste perché sono il simbolo del lavoro e della schiavitù, queste appartengono a Castelli Sara ed Emanuele Facchini.
Il video inizia con la ripresa delle mani di una donna mentre lavorano la terra, seguito poi dalla scena in cui si vedono le stesse mani in primo piano aperte con una mano di un bambino appoggiata a una delle due mani, e nell’altra pochi soldi; le scene si ripetono mostrando le mani sempre più logore e rovinate, per indicare il passaggio dei giorni è stato usato un effetto che modificasse i colori della foto, la scena che segue ogni scena delle mani mentre lavorano presenta le mani della donna e di un uomo che pagala donna, nell’ultima scena compaiono delle mani di un bambino che prende per mano le mani della donna, simboleggiando il fatto che per sopravvivere deve lavorare.
Il video si conclude con la frase: “La schiavitù non è un lavoro” e l’Articolo 22 preso dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.